
Domani, 20 marzo, sarà l'equinozio, cioè l'inizio della Primavera astronomica, anche se le previsioni meteorologiche annunciano un ritorno temporaneo del freddo.
La parola equinozio deriva dal latino e significa "notte uguale". Infatti i due equinozi di marzo e di settembre sono i giorni dell'anno in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata, di 12 ore esatte ciascuno.
L'equinozio di primavera cade il 20 o il 21 marzo, in momenti diversi a seconda dell'anno. Nel 2009, appunto, sarà domani.
L'equinozio di marzo è un giorno festivo in molte parti del mondo, per molte culture rappresenta l'inizio dell'anno; in molti paesi arabi, esso è anche il Giorno della Madre.
L'Unesco, dal 1999, ha decretato il 21 marzo, giorno spesso coincidente con l'equinozio, Giornata Mondiale della Poesia. Lo scopo principale di questa giornata, come definito dall’Unesco, è quello di dare una possibilità di lettura a chiunque abbia una poesia propria da leggere.
La parola equinozio deriva dal latino e significa "notte uguale". Infatti i due equinozi di marzo e di settembre sono i giorni dell'anno in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata, di 12 ore esatte ciascuno.
L'equinozio di primavera cade il 20 o il 21 marzo, in momenti diversi a seconda dell'anno. Nel 2009, appunto, sarà domani.
L'equinozio di marzo è un giorno festivo in molte parti del mondo, per molte culture rappresenta l'inizio dell'anno; in molti paesi arabi, esso è anche il Giorno della Madre.
L'Unesco, dal 1999, ha decretato il 21 marzo, giorno spesso coincidente con l'equinozio, Giornata Mondiale della Poesia. Lo scopo principale di questa giornata, come definito dall’Unesco, è quello di dare una possibilità di lettura a chiunque abbia una poesia propria da leggere.


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